DEFINIZIONE:

In inglese significa "fuga dalla stanza", l'escape room è un gioco in cui il virtuale abbraccia la realtà e ha come finalità principale riuscire ad uscire da una stanza entro un tempo prestabilito (il più delle volte 60 minuti) risolvendo enigmi e puzzle di svariati generi.

ESCAPE ROOM, LE ORIGINI:

Il concetto di "fuga dalla stanza" ha origine nel 1988 attribuito all'avventura testuale "Behind Closed Doors", ma è nell'anno 2001 che nasce il nome "escape room" per definire un tipo di videogiochi "punta e clicca" il cui scopo è appunto l'evasione da una stanza. Questa nuova tipologia di intrattenimento trova ispirazione dagli omonimi videogiochi aggiungendo elementi tratti da romanzi gialli, film horror e thriller. In seguito con "escape room" sono stati identificati tutti i games "punta e clicca" in cui bisogna risolvere enigmi e rompicapi di svariati generi. Ma dove ha avuto origine questo gioco? Chi è l'inventore di questo intrattenimento avvincente? Vi sono diverse ipotesi, tre principalmente, che andiamo qui ad illustrare:

Ipotesi giapponese: Sembra che già nel 2008 in Giappone, Takao Kato creò la prima escape room dal vivo chiamata REG (Real Escape Game), questa tipologia di gioco si diffuse nel 2011 anche in Singapore e poi in tutta l'Asia e negli Stati Uniti.

Ipotesi ungherese: In Ungheria nel 2011 Attila Gyurkovics crea Parapark, un franchising internazionale di escape room. Il fondatore dichiara di non essere stato a conoscenza delle escape room orientali, ma di aver dato vita a una creazione originale.

Ipotesi americana: Alcuni attribuiscono la nascita della prima escape room a un gruppo di programmatori di Seattle, ma non esistono prove documentate a riguardo.

COS'È UN ESCAPE ROOM:

L'escape room è una esperienza di logica e intuito nella quale i concorrenti (in genere da 2 a 8-9 persone massimo), una volta rinchiusi in una stanza allestita a tema, devono cercare di evadere utilizzando gli elementi e gli indizi della struttura, interpretando codici, rebus, rompicapo e indovinelli. Il lavoro di squadra è fondamentale, chi partecipa ad un'escape room deve risolvere enigmi, trovare oggetti, aprire lucchetti e porte, tutto ciò però richiede la partecipazione di tutto il team: da soli è praticamente impossibile venirne fuori.

Con il passare degli anni il concetto di ESCAPE ROOM si è ampliato ed evoluto generando essenzialmente due tipi di esperienze "alternative": 

Real movie experience

E' un progetto ideato di recente, esso si prefigge l'intento di legare gli elementi chiave delle nuove forme di intrattenimento (come le Escape Room) con le più classiche Horror House, Cinema e quant'altro. Un sistema di gioco con spiccato dinamismo, in cui la concezione di "Escape" viene assorbita in una "esperienza" vera e propria, che avrà inevitabilmente un epilogo, quindi sempre un inizio ed una fine!

Sarete infatti catapultati in un mondo realistico, spesso strutturato in ambienti multipli, le scenografie e gli attori vi caleranno in un vero e proprio set cinematografico.

Il tempo a disposizione non sarà limitato ai 60 minuti canonici, ma sarà variabile (di solito 70-80 minuti) in base alla vostra progressione all'interno dell'area di gioco (i metri quadri sono superiori rispetto alla classica Escape Room).

Oltre a risolvere enigmi, la cui difficoltà si sposerà perfettamente con gli attori integrati all'interno, sarà fondamentale interagirecon i protagonisti, attenti però... la paura potrebbe essere dietro l'angolo!

Insomma un'avventura ad occhi aperti, se sarà sogno o incubo dipenderà da voi.

L.A.R.P. Experience

Il LARP (acronimo di Live Action role Play, o Gioco di Ruolo dal Vivo) è un' esperienza che permette a chi la pratica di immedesimarsi nelle vicende, ma soprattutto nelle emozioni, del personaggio che interpreta all'interno di una storia. L'interprete non avrà un copione da recitare, ma un personaggio da rendere vivo e reale nel contesto delle vicende messe in atto dagli organizzatori, rispondendo liberamente alle azioni degli altri personaggi.